REATO
Bancarotta
Il reato di bancarotta è disciplinato nelle sue diverse connotazioni dal R.D. 267 DEL 1942 e ss.mm.ii.
La bancarotta, nelle sue diverse connotazioni, è indubbiamente il più grave tra i reati fallimentari e rappresenta il momento più critico e complesso della crisi d’impresa. Essa può colpire in generale qualsiasi imprenditore, portando con sé conseguenze giuridiche, economiche e personali di notevole gravità. Una gestione inadeguata della crisi d’impresa può infatti avere come conseguenza principale la contestazione del reato di bancarotta con effetti devastanti sul piano personale, patrimoniale e imprenditoriale, le cui conseguenze talvolta sono impossibili da recuperare.
Sul piano strettamente personale, si pensi che il reato di bancarotta può comportare una condanna ad una pena detentiva molto severa (reclusione fino a 10 anni); sul piano patrimoniale una condanna per bancarotta può comportare la perdita dei beni personali dell’imprenditore, mentre dal punto di vista imprenditoriale determina l’inabilitazione all’esercizio di qualunque attività d’impresa e la totale compromissione del merito creditizio.
In uno scenario di crisi d’impresa, dunque, la decisione di contattare un avvocato specializzato in reati fallimentari non solo è raccomandabile, ma addirittura fondamentale per evitare che le conseguenze giuridiche della crisi d’impresa possano tramutarsi nella contestazione del reato di bancarotta con tutte le implicazioni nefaste cui si è fatto cenno.
Definizione di Bancarotta e Tipologie di Bancarotta
La bancarotta, nella sua essenza, è un reato che molto spesso viene ipotizzato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale quando un imprenditore viene dichiarato fallito. Di conseguenza, presupposto indefettibile per ipotizzare il reato di bancarotta è che vi sia una sentenza dichiarativa di fallimento da parte del Tribunale. Il reato di bancarotta si presenta in forme diverse, ognuna caratterizzata da peculiarità e implicazioni legali specifiche.
Tipologia di Bancarotta | Descrizione |
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Semplice | Disciplinata dall’art 217 R.D. 16 Marzo 1942 n.267 e ss.mm.ii. Questa tipo di bancarotta si configura quando un imprenditore, privo di qualsiasi intento fraudolento, non è in grado di far fronte ai propri debiti. Le cause possono variare da una gestione poco attenta a scelte aziendali errate e può manifestarsi in forme documentali o patrimoniali. |
Fraudolenta | Disciplinata dall’art. 216 R.D. 16 Marzo 1942 n.267 e ss.mm.ii. Si tratta della forma più grave di bancarotta, nella quale l’imprenditore ha messo in atto comportamenti fraudolenti per nascondere beni o ingannare i creditori. Questa tipologia si divide ulteriormente in bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale. |
Preferenziale | Disciplinata dall’art 216, comma 3, R.D. 16 Marzo 1942 n.267 e ss.mm.ii. In questa fattispecie, l’imprenditore favorisce alcuni creditori rispetto ad altri, attuando pagamenti preferenziali o creando simulazioni di titoli di prelazione. |
Societaria o Impropria | Disciplinata dall’art 223, R.D. 16 Marzo 1942, n.267 e ss.mm.ii. Questa figura di bancarotta concerne specificamente violazioni legate alla gestione di una società, come false comunicazioni sociali o irregolarità da parte degli amministratori, direttori generali, sindaci e liquidatori che hanno cagionato o concorso a cagionare il dissesto della società. |
L'importanza di un avvocato specializzato in reati fallimentari
Affrontare un’indagine penale o un processo penale per bancarotta richiede una profonda conoscenza delle normative penali fallimentari e delle relative norme processuali. Un avvocato esperto in questo settore può fornire da subito le giuste indicazioni al fine di evitare le gravi conseguenze giuridiche derivanti da una condanna per il reato di bancarotta (pena detentiva fino a 10 anni di reclusione; perdita dei beni, anche personali; inibizione all’esercizio di qualunque futura attività imprenditoriale; segnalazione nel sistema creditizio; chiusura conti correnti bancari anche personali, ecc.).
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Analisi Iniziale e Consulenza
L’avvocato avvia un’analisi dettagliata della situazione dell’impresa, esaminando le cause del dissesto e le possibili conseguenze legali. Questa fase preliminare è essenziale per valutare la gravità della crisi e pianificare una strategia difensiva adeguata.
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I nostri specialisti svolgono un ruolo cruciale, supportando l'imprenditore durante gli interrogatori dinanzi alla competente Autorità Giudiziaria; valutano, a secondo le circostanze, se redigere memorie difensive, oppure presentare documentazione difensiva o compiere qualsiasi ulteriore indagine difensive, valutando caso per caso la gravità delle accuse.
Preparazione della difesa tecnica
I nostri avvocati specialisti esamineranno attentamente tutta la documentazione contabile, identificando eventuali irregolarità al fine di costruire una difesa robusta ed efficace . Inoltre, si stabilirà, in accordo con il cliente, la migliore strategia difensiva da adottare durante il processo ( eventuale esame, dichiarazioni spontanee, testi a discarico, nomina consulenti di parte ecc).
Il nostro team di avvocati è quindi in grado di assicurare un ruolo proattivo nella gestione di qualunque indagine penale di Bancarotta evitando di subire in modo passivo e remissivo qualunque iniziativa penale degli organi della procedura fallimentare e della Pubblica Accusa .